Le università che offrono più prospettive di lavoro nel 2016?

Le università che offrono più prospettive di lavoro nel 2016? – La maggior parte dei giovani si domanda quale percorso universitario intraprendere dopo il diploma. La scelta universitaria è fondamentale e diverse sono le facoltà che offrono opportunità lavorative.

Nella scelta del giusto percorso universitario bisogna considerare due aspetti fondamentali. Da un lato è necessario orientarsi verso materie che soddisfino interessi personali, dall’altro lato invece è importante valutare quali sono le figure professionali maggiormente richieste dal mercato attuale.

Bisogna considerare inoltre che nel nostro Paese soltanto il 79% degli adulti con laurea ha un lavoro, mentre la media Ocse è dell’84%.

Medicina, scienze infermieristiche, farmacia e ostetricia sono le università che danno maggiori sbocchi lavorativi. Scienze infermieristiche e ostetriche danno un lavoro al 98,9% dei laureati. Coloro che completano gli studi hanno una laurea specialistica, intervenendo con elevate abilità nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca nel settore della professione sanitaria d’infermiere, infermiere pediatrico e ostetrica/o.

Gli sbocchi non riguardano soltanto la corsia ma anche la dirigenza nelle strutture sanitarie, la formazione continua, l’insegnamento universitario e la ricerca nel settore di competenza. Al secondo posto della classifica delle università che danno maggiori sbocchi lavorativi ci sono le Scienze riabilitative delle professioni sanitarie che danno un lavoro al 98,7% ai laureati.

Il terzo posto viene occupato dalle Scienze delle professioni sanitarie tecniche che offrono un lavoro al 96,6% dei laureati, come tecnico audiometrista, tecnico di laboratorio biomedico, tecnico di neurofisiopatologia e tecnico di radiologia.

Un’altra università che dà maggiori sbocchi lavorativi è Ingegneria Gestionale, che offre lavoro al 94% dei laureati, che dopo i tre anni di conseguimento universitario lavorano.

Tra i vari corsi appartenenti a ingegneria, c’è anche quello dell’Ingegneria meccanica che offre opportunità lavorative all’89,7%, Ingegneria elettrica con l’88,1% di laureati, Ingegneria Civile con l’87,4%, Ingegneria informatica con l’86,7%, Ingegneria dell’automazione con l’85,4% e Ingegneria chimica con l’85%.

Un altro blocco di lauree che garantiscono un’alta probabilità di trovare lavoro al termine degli studi, è quello economico, soprattutto se si scelgono rami particolari. Di fatti, nella percezione comune il settore dell’economia è quello che dà maggiore garanza di un sicuro futuro lavorativo.

Nel complesso sono molteplici i fattori che determinano la scelta dell’indirizzo universitario. Il settore della medicina è quello che rappresenta un’ottima opzione per sbocchi lavorativi.

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