Canone RAI: Guida Completa

Canone RAI: Guida Completa – Tutte le risposte ai dubbi più frequenti sul canone Rai e sull’addebito in bolletta, ecco cosa sapere, buona lettura dallo staff di Forexnotizie.it!

Il Canone RAI è sempre stata una di quelle tasse particolarmente detestate dagli italiani: quanti non l’hanno pagato? Fino a che, nel 2016, al Governo, non è venuta in mente l’idea di risolvere una volta e per tutte il problema degli evasori e far pagare a tutti il Canone RAI all’interno della bolletta dell’energia elettrica.

Certo, il costo del Canone è diminuito, passando dai 113,50 € ai 100,00 € suddivisi in 20 € a bolletta bimestrale (con la promessa che nel 2017 scenda ancora verso i 90,00 €), ma in questo modo è evidente dai calcoli RAI che grazie al canone entreranno nelle casse dello Stato nel triennio 2016 – 2018 ben 174 milioni di euro in più, niente male.

Le famiglie paganti infatti saranno non più i 15,5 milioni stimati precedentemente, ma 23 milioni su 25 milioni di utenze elettriche per la prima casa, con un tasso di morosità che chiaramente passa dal 27 all’8%.

A settembre 2016 inoltre il Ministero delle Finanze ha pubblicato le informazioni sul gettito extra dovuto alle prime rate del canone tramite bolletta elettrica, e la cifra si aggirava intorno al miliardo di euro, tanto che anche il direttore generale dell’Agenzia delle entrate si è detto ottimista, ma chiaramente i consumatori non condividono questa scelta.

Qui di seguito trovi dunque una guida completa al Canone Rai e le domande più frequenti che tutti noi ci siamo fatti, buona lettura.

Chi deve pagare il Canone Rai?

Il Canone deve essere pagato da chiunque abbia in casa un apparecchio in grado di ricevere ,decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare direttamente o tramite decoder esterno.

Sono esclusi computer, tablet e smartphone anche se consentono di guardare programmi Tv in streaming. Tutte le persone che hanno un contratto di luce ma non possiedono televisori devono dichiararlo per evitare l’addebito automatico del canone in bolletta.

Su quali utenze viene addebitato il canone?

Sulle utenze residenziali domestiche (quelle indicate con tariffa D1, D2 e D3).

Se non ho televisori in casa come faccio a non pagare il canone?

Bisogna inviare una autocertificazione all’Agenzia delle entrate nella quale si dichiara di non possedere alcun televisore. Questa dichiarazione va ripetuta ogni anno e può essere inviata anche online tramite l’applicazione sul sito dell’agenzia delle entrate o tramite un intermediario abilitato come il Caf, il commercialista o un consulente del lavor.

In alternativa potrai andare in posta e chiedere di spedire la certificazione con plico raccomandato senza busta con allegata una copia del documento di identità.

Le categorie esenti dal pagamento del canone?

Non sono tenute a pagare il canone le persone che hanno compiuto 75 anni di età ed hanno un reddito complessivo non superiore ai 6.713,98 €. Anche queste persone dovranno comunque presentare una dichiarazione sostitutiva nella quale provare la condizione che dà il diritto all’esenzione.

Se ho due case con due contratti della luce devo pagare il Canone Rai due volte?

Se le case sono intestate alla stessa persona solo una delle due bollette comprenderà il canone (quella relativa all’abitazione di residenza). Il Canone Rai è dovuto una sola volta indipendentemente dal numero di televisori posseduti.

Ho una casa in affitto: chi deve pagare il Canone Rai?

Il Canone Rai va pagato da chi usufruisce del televisore, anche se questo viene fornito dal padrone di casa: è l’inquilino a beneficiare e quindi a dover pagare il canone. Se la luce è intestata al padrone di casa, l’inquilino deve pagare il canone tramite modello F24 con il codice tributo TVRI se si tratta dell’abbonamento Rai in corso, oppure TVNA se si tratta di nuovo abbonamento.

Sul Canone si paga anche l’Iva?

No, il Canone Rai non è soggetto ad IVA ed è indicato separatamente dagli altri importi della bolletta, in questo modo si capisce subito se è stato addebitato il canone pur avendo i requisiti per l’esenzione.

In quali casi il Canone Rai va pagato con il Modello F24?

Se nessun componente della famiglia è titolare di un contratto elettrico di tipo residenziale (vedi ad esempio le case multifamiliari dove c’è un solo contatore ma abitano più famiglie) la famiglia dove vive il titolare della bolletta paga il canone in bolletta, le altre famiglie invece devono versare il canone usando il modello F24.

Stessa cosa per i portinai che risiedono nella casa messa a disposizione dal condominio titolare dell’utenza elettrica o i bidelli che vivono nelle scuole ed i figli che abitano nella seconda casa dei genitori ed hanno la residenza lì.

Chi abita infine nelle isole non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale come Ustica, Favignana, le Tremiti, Ponza, Giglio, Ventotene, le Eolie e Capri.

In che tempi vengono restituiti i soldi del canone non dovuto?

Una volta fatta la richiesta e ricevuta da di dichiara di non possedere apparecchi televisivi l’Agenzia delle entrate provvederà a fare i suoi accertamenti, quindi incaricherà il gestore dell’energia elettrica del rimborso entro 45 giorni dalla ricezione delle informazioni necessarie da parte dell’Agenzia delle entrate.

I soldi torneranno dunque nelle tasche dei contribuenti sotto forma di un accredito sulla prima bolletta utile o con altre modalità.

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