Cosa sono i CFD? Contratti Per Differenza Trading Online

Cosa sono i CFD? Contratti Per Differenza Trading Online – Dall’inglese Contract For Difference, i CFD sono degli strumenti finanziari il cui prezzo deriva dal valore di altre tipologie di strumenti di investimento. Attraverso il CFD è possibile rappresentare una operazione in cui due parti scambiano denaro sulla base della variazione di valore di una attività sottostante.

I Contratti per Differenza, noti anche come CFD, sono uno strumento attraverso il quale oggi si fa trading sui movimenti di prezzo di:

  • Azioni
  • Commodities
  • Indici
  • Titoli di Stato
  • Valute

Attraverso i CFD i traders possono fare operazioni e trading senza avere il possesso del sottostante e senza pagando i costi associati al possesso dello strumento (ovvero i costi di gestione e le imposte di bollo). Per spiegare meglio cosa sono i CFD facciamo un esempio pratico:

Una compagnia petrolifera prevede dei profitti record e tu, di conseguenza, pensi che il prezzo delle azioni di quella compagnia possano salire. Compri 5.000 unità per 10 £ e se il prezzo sale da 10£ a 11£ ottieni un profitto di 1£.

Di conseguenza se compri 5.000 unità il tuo profitto non sarà di 1£ ma di 1000£. Viceversa, se ad esempio il prezzo scende a 9£ tu saresti in perdita di 1000£.

CFD e Leve Finanziarie

I Contratti per differenza vengono definiti degli strumenti a leva: non bisognerà infatti depositare il valore complessivo della posizione da aprire ma solo una percentuale del suo valore. Proprio per questo motivo è bene capire il funzionamento dei CFD e come operare quando si fa trading con i CFD: è possibile perdere più del deposito iniziale, ricorda sempre di verificare la tua esposizione totale ed utilizzare gli strumenti che ti permettono di gestire i rischi che prendi (stop loss, take profit, ordini di stop, trailing stop loss, …).

Storia dei CFD

I Contratti per Differenza sono nati a Londra negli anni ’90. Originariamente si basavano sugli swap di capitale ed avevano un vantaggio non indifferente a quei tempi: si trattava di un vero e proprio strumento finanziario che aveva un aspetto da non sottovalutare, si trattava di un prodotto a marginazione esente dal bollo.

L’invenzione dei CFD si attribuisce solitamente a Brian Keelan e Jon Wood durante una trattativa a Trafalgar House. In origine, i CFD, venivano utilizzati dagli investitori e dagli hedge funds per proteggere l’esposizione azionaria sul London Stock Market.

Intorno al 2000 ci si rese conto dei vantaggi del trading con i CFD: la possibilità di applicare leve finanziarie a qualsiasi sottostante, e questa è stata la chiave di volta per i CFD. Avere una leva finanziaria, o utilizzare una leva finanziaria, implica l’apertura di un conto con un deposito limitato che viene utilizzato per gestire le posizioni che possono avere un margine iniziale del 0.5 – 30% del valore totale del trade.
I CFD sono dei prodotti over the counter: il trading di questi viene gestito dai broker o dai market maker (gli intermediari finanziari). I gestori di CFD definiscono i termini di contratto, i tassi di margine e le tipologie di strumenti finanziari disponibili al trading.Speriamo che quest’articolo ti sia utile, ricorda di mettere un mi piace o condividere l’articolo sui social se l’hai trovato interessante.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.