Iscrizione alla Camera di Commercio: Quanto Costa? Come Funziona?

Iscrizione alla Camera di Commercio: Quanto Costa? Come Funziona? – L’iscrizione alla camera di commercio è il passaggio più importante per tutti i proprietari di attività commerciali e le società che vogliono godere di eventi e fiere organizzare dalla CCIAA, di un aiuto per l’accesso al credito e per il confinanziamento di proposte da parte della provincia o della regione.

La Camera di Commercio si occupa anche del mantenimento del Registro delle Imprese, lo strumento più importante di tutto il comparto economico. Andiamo a vedere quali sono le modalità di iscrizione alla Camera di Commercio e quanto costa.

Iniziamo col dire che per l’apertura di Partita IVA con obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio sono previsti dei costi una tantum, ma bisogna pure sostenere costi annuali.

Distinguiamo due categorie con obblighi e calcolo relativo ai Contributi Previdenziali differenti:

  • Attività Economiche senza obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio

Sono quelle senza obbligo di iscrizione, a questa categoria appartengono le attività professionali di ogni tipo. In questo caso l’apertura di partita IVA è gratuita, e viene effettuata presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate mediante modello AA9/12.

Dunque, le attività professionali, non possedendo la Gestione Commercianti ed Artigiani dell’INPS, devono versare i Contributi Previdenziali o alla Gestione Separata dell’ente INPS, oppure alle Casse di appartenenza, tra cui commercialisti, avvocati, medici ecc.

  • Attività Economiche vincolate all’iscrizione in Camera di Commercio

Facciamo riferimento a ogni Attività Economica che è obbligata a iscriversi alla Camera di Commercio che, però, non può aprire la partita IVA presso gli uffici delle Agenzie delle Entrare. Ma l’apertura di P.I. deve esser eseguita tramite un iter specifico, che prende il nome di: ComUnica che provvederà all’invio della nuova posizione fiscale sia all’INPS, sia all’INAIL che all’Agenzia delle Entrate.

Per quanto riguarda la pratica ComUnica, questa presenta una tariffa variabile tra € 250 e 300 circa. Nel costo totale è incluso anche il trattamento per l’ente abilitato o per il professionista, il costo della PEC, quello dei bolli e quello della firma digitale.

Tutte le Attività Economiche che sono iscritte alla Camera di Commercio sono tenute a versare ogni anno il Diritto Camerale Annuale, che varia a seconda della sede della Camera di Commercio di ogni città italiana. Il Diritto Camerale Annuale ha un prezzo che si aggira tra € 60 e € 110. Questo, dunque, è l’unico costo annuale che deve essere affrontato in seguito all’iscrizione alla Camera di Commercio.

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