Quotazione FCA 2017

Quotazione FCA 2017- Pur con tutte le grandi difficoltà che permangono incombenti sull’economia nazionale italiana e internazionale, bisogna essere compiaciuti di una certa ripresa industriale in cui il settore automobilistico ha una parte notevole e possiamo essere fieri di un’azienda italiana che si fa onore in questo comparto anche con risultati più positivi rispetto ai competitor, la FCA. Qual’è la Quotazione FCA 2017?

Ormai da molti mesi il mercato dell’Auto è in progresso, le immatricolazioni segnano un incremento significativo e questo è positivo perché intorno alle aziende automobilistiche c’è tutto un mondo in movimento, l’indotto, che beneficia del buon andamento del settore.

In quest’ambito la FCA, Fiat Chrysler Automobile registra dati di immatricolazioni di veicoli anche superiori alla media delle altre aziende del settore, ponendosi come soggetto protagonista dell’incremento di vendite in Europa.

Strategicamente FCA ha puntato molto sul rilancio del Marchio Alfa Romeo e i risultati sono positivi, con il successo della Giulia e i primi dati positivi riguardanti lo Stelvio.

Questi successi significheranno anche l’incremento produttivo nello stabilimento di Pomigliano che vedrà lo smantellamento della linea di produzione Panda che tornerà ad essere prodotta in Polonia, sostituita dalle linee di produzione Alfa Romeo con un previsto incremento anche occupazionale.

I Mercati hanno sostenuto FCA

FCA ha subito negli scorsi mesi uno scossone dopo le accuse soprattutto da parte della Francia e della Germania di coinvolgimento in una alterazione dei dati di inquinamento dei suoi motori, sulla falsariga di quanto accaduto alla Volkswagen.

L’AD di FCA Marchionne ha decisamente negato il fatto e il mercato, dopo un calo di fiducia, ha creduto in FCA e l’ha sostenuta, riportando rapidamente il titolo in positivo. Da quel momento per FCA è stato un progresso che ha toccato il picco del +10% a seguito dalla pubblicazione dei dati sui conti del 2016, ampiamente positivi, anche oltre alle aspettative degli analisti.

Questo accadeva a fine aprile 2017 mentre un leggero calo avviene ai primi giorni di maggio a seguito della notizia di una contrazione del 7% delle immatricolazioni negli Stati Uniti.

Il vantaggio dalla politica di Trump

Nessun problema, però, FCA ha una presenza solida negli States e le previsioni sono positive: la politica di Trump con la sua previsione di riduzione delle tasse a favore dell’industria, quantificata in un’aliquota del 15%, avvantaggerà FCA che secondo gli analisti realizzerà, grazie a questo provvedimento fiscale, un incremento dell’utile per il 2018 del 13%.

Il mercato dell’auto ha subìto un rallentamento di crescita nel mese di febbraio e un altro rallentamento si è realizzato ad aprile nella misura di poco superiore al 4% rispetto all’anno precedente ma il progresso del mercato dell’auto è ben lungi dall’arrestarsi.

Da tempo girano voci di una qualche sinergia operativa con la Volkswagen, smentita dalla Casa di Wolfsburg e peraltro nemmeno la FCA ha bisogno di alcuna fusione in Europa benché un’alleanza strategica con la Volkswagen potrebbe dare ulteriore beneficio alla FCA.

La Quotazione di FCA 2017, dunque, è vista positivamente dagli analisti, in buon progresso e confermata in prospettiva per il prossimo biennio.

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